È il sentore che illumina la tazza con una freschezza rossa, acidula e raffinata.
Quando emerge, porta dinamismo e vitalità, trasformando il caffè in un’esperienza vivace, pulita e fruttata.
Si manifesta nei caffè lavati africani, specialmente nelle varietà heirloom etiopi o nei Bourbon ruandesi, dove l’altitudine e la fermentazione creano acidità citrica che vira al fruttato.
Il lampone è riconoscibile per la sua brillantezza: una nota chiara, quasi effervescente, che accende il palato senza mai diventare aggressiva.
Si accompagna bene a sentori di cioccolato o fiori bianchi, creando contrasti eleganti.
È una delle note più didattiche da allenare in cupping, perché aiuta a comprendere la freschezza e la definizione del fruttato.
In fondo, il lampone è la parola che rappresenta la vitalità: un equilibrio tra vivacità e precisione, come un sorriso in una tazza limpida.
