Grammatica sensoriale
La Grammatica Sensoriale è il nostro modo di raccontare il linguaggio del caffè.
Ogni aroma, ogni sfumatura, ogni sensazione ha la sua “parola”, e in questa collezione impariamo a riconoscerle, una alla volta.
Le immagini di copertina rappresentano gli aromi più iconici che puoi trovare in tazza: frutta, fiori, spezie, zuccheri, sensazioni tattili.
Dietro ognuna di loro c’è una piccola lezione sensoriale: un invito a capire come e perché un caffè può ricordare una ciliegia, un fiore di gelsomino o un pezzo di cioccolato fondente.
È la grammatica che unisce chi tosta, chi prepara e chi assaggia.
Un linguaggio comune fatto di profumi, ricordi e curiosità, per imparare a “leggere” il caffè con tutti i sensi.
Mirtillo
Il mirtillo è una delle note più affascinanti nel caffè: dolce ma mai stucchevole, con una freschezza che ricorda il bosco dopo la pioggia.
Nei caffè lavati etiopi o nei naturali del Centro America si esprime come una dolcezza rotonda e una leggera acidità vinosa, capace di rendere la tazza viva e succosa.
Ciliegia
Dolce, succosa e vivace. Il sentore di ciliegia racconta la parte più fruttata e luminosa del caffè
Melone
Il melone racconta la parte più matura e solare del fruttato.
In tazza regala sensazioni di dolcezza rotonda, polpa succosa e una freschezza morbida, simile a quella di un frutto estivo appena tagliato.
È un sentore raro e prezioso, segno di fermentazioni pulite e ben controllate
Fragola
I sentori di fragola portano in tazza la dolcezza immediata della frutta matura. È un profilo luminoso e pulito, spesso legato ai caffè naturali d’altura o a fermentazioni complesse.
Rosa
I sentori di rosa si manifestano come un profumo dolce e persistente, che richiama petali freschi e tè profumati. È tipico dei caffè d’altura e delle varietà più delicate come il Gesha.
Lampone
I sentori di lampone portano una freschezza rossa e brillante. È tipico dei caffè lavati, dove l’acidità citrica si trasforma in fruttata, creando energia e definizione.
Tè verde
I sentori di tè verde donano sensazioni vegetali e floreali, ricordando erba dolce, fiori bianchi e miele leggero. È tipico dei caffè lavati con tostature chiare.
Miele
olce, morbido e naturale.
Il sentore di miele esprimono la parte più pura e rotonda del caffè, dove la dolcezza si intreccia con delicate sfumature floreali e fruttate.
È tipico dei caffè maturi e ben tostati, soprattutto di quelli con processi honey o fermentazioni lente, che ne esaltano la sensazione cremosa e vellutata in tazza.
Chiodi di garofano
Questo sentore nasce dall’interazione tra zuccheri e calore durante la tostatura o da fermentazioni ricche. Aggiunge complessità e una sensazione di speziato dolce, quasi balsamico.
Camomilla
Delicata ma riconoscibile, la camomilla è un sentore floreale dolce e vellutato che ricorda infusi caldi e miele chiaro.
Porta equilibrio e serenità in tazza, ammorbidendo l’acidità e illuminando il profilo con una dolcezza naturale e pulita.
Si ritrova spesso nei caffè lavati d’altura, soprattutto nelle varietà Typica, Bourbon e Gesha
Sciroppo
Descrive la consistenza e la dolcezza del caffè in bocca: ricorda zucchero fuso, miele o melassa. È segno di tostatura precisa e maturazione perfetta
Rosa nera
È una nota rara e intensa, che unisce floreale e speziato, dolcezza e oscurità.
Si trova nei caffè complessi e fermentati, dove eleganza e forza convivono.
Lemongrass
Ricorda la scorza di lime e le erbe aromatiche. È un sentore brillante, tonico, spesso presente nei caffè lavati etiopi o nei fermentati leggeri
Prugna
Dolce, vellutata e profonda.
Il sentore di prugna racconta la maturità del frutto e la dolcezza che nasce dal tempo.
Ricorda la polpa scura e succosa, con sfumature di miele, vino dolce e mandorla.
È tipica dei caffè naturali o fermentati lunghi, dove la dolcezza evolve e diventa morbida, persistente e armoniosa in tazza.
Bubblegum
Un profilo zuccherino e fruttato che richiama caramelle e frutti tropicali fermentati.
Spesso compare in fermentazioni anaerobiche o carboniche complesse
Nettarina
Ricorda la pesca ma più intensa e vivace. In tazza porta una dolcezza solare e una freschezza fruttata tipica dei caffè naturali d’altura.
Citronella
Ricorda scorza di limone, erba tagliata e fiori di campo.
Porta un tocco fresco e balsamico, tipico dei caffè lavati con acidità citrica brillante
Mora
Richiama i frutti di bosco maturi e il vino rosso.
In tazza aggiunge corpo, calore e un tocco di acidità elegante
Marmellata d'arancia
Vivace e dolce-amara. La marmellata d’arancia unisce energia, calore e complessità in un solo sentrore
Lavanda
Porta note di fiore secco, miele e spezia leggera.
È un profumo sottile, spesso presente nei Gesha e nei caffè etiopi d’altura
Fiori d’Arancio
Ricorda miele d’agrumi e petali freschi.
Porta in tazza delicatezza e una dolcezza agrumata tipica dei caffè leggeri e aromatici
Gelsomino
Un sentore dolce e pulito, che ricorda tè bianco e fiori d’estate.
È tipico dei caffè etiopi lavati e delle varietà Gesha
Anice stellato
Il suo sentore richiama pasticceria e infusi orientali.
Aggiunge profondità e dolcezza balsamica, spesso presente nei caffè con fermentazioni complesse
Mango
Ricorda frutti maturi e miele d’acacia.
È un sentore ricco, tipico dei caffè naturali o delle fermentazioni tropicali
Succo di pesca
Ricorda la pesca matura appena frullata.
In tazza offre dolcezza vellutata e consistenza setosa, segno di maturazione perfetta
Mandarino
Ricorda scorza d’agrumi e miele d’arancio.
È tipico dei caffè lavati e dei profili con acidità vivace e luminosa
Limone
Porta in tazza energia e precisione.
È il simbolo dell’acidità luminosa, tipica dei caffè lavati d’altura
Caramella alla fragola
Un sentore zuccherino e vivace che richiama l’infanzia e i frutti rossi canditi.
Spesso associato a fermentazioni naturali e anaerobiche sperimentali
Anguria
Ricorda la polpa rossa e dolce dell’anguria matura.
Un sentore raro che dona freschezza e pulizia al profilo
Frutto della passione
Porta in tazza acidità vivace e aromi esotici.
È una firma dei caffè fermentati con profilo tropicale o anaerobico